Gabriele Muccino

Produttore, Regista, Sceneggiatore

Biografia di Gabriele Muccino

Nasce a Roma il 20 Maggio del 1967, figlio del dirigente RAI Luigi Muccino e dell’affermata pittrice Antonella Cappuccio. Iscritto all’Università La Sapienza, abbandona però gli studi per dedicarsi al cinema, ed inizia così a lavorare come assistente per i registi Pupi Avati e Marco Risi. Nel 1989 compare come attore nella serie tv di Avati “E’ proibito ballare”, e dal 1991 frequenta i corsi di sceneggiatura di Leo Benvenuti oltre a quelli del Centro Sperimentale di Cinematografia di Cinecittà. Realizza quindi alcuni cortometraggi per la RAI, trasmessi nel corso della trasmissione “Mixer”, ed il cortometraggio “Io e Giulia” con Stefania Rocca. Nel 1996 dirige invece alcuni episodi della soap di RAI 3 “Un posto al sole” ed uno degli episodi di un film collettivo sperimentale a carattere documentaristico dal titolo “Intolerance”. Due anni dopo debutta nel lungometraggio dirigendo “Ecco fatto” (1998), presentato in concorso al Torino Film Festival e molto ben accorto dalla critica. Gira inoltre spot pubblicitari, tra i quali quello della pasta Buitoni con Diego Abatantuono. Il successo arriva nel 1999 con la regia della commedia “Come te nessuno mai”, ritratto semi-autobiografico dei ragazzi di un liceo romano, che riceve numerosi premi ed è presentato al Festival di Venezia. Nel cast troviamo, tra gli altri, Stefano Accorsi, Martina Stella, Amanda Sandrelli, Pierfrancesco Favino e Sergio Castellitto. Segna peraltro l’esordio sugli schermi del fratello Silvio Muccino. Segue il cinico e disilluso “L’ultimo bacio” (2001), una tappa fondamentale nella sua carriera registica. La pellicola riscuote infatti un buon successo nelle sale ed ottiene svariati riconoscimenti, tra cui il David di Donatello per la migliore regia. E’ inoltre molto apprezzata nel resto d’Europa e negli USA, dove ottiene il premio del pubblico al Sundance Film Festival. Non a caso godrà in seguito di un non esaltante remake a stelle e strisce dal titolo “The Last Kiss” (2006). Il successivo “Ricordati di me” (2003) viene premiato con tre Nastri d’Argento e di questi uno va alla sceneggiatura da lui scritta insieme a Heidrun Schleef. Muccino si sposta quindi a Hollywood. In terra americana dirige “La ricerca della felicità” (2007) e “Sette anime” (2009), entrambi interpretati dalla star Will Smith. E’lo stesso Smith, anche produttore, ad averlo scelto per dirigerlo dopo aver visto i suoi film precedenti. In tv dirige i primi due episodi della serie “Viva Laughlin!” (2007), di cui è anche produttore esecutivo, che viene interrotta dalla CBS. Torna a lavorare in Italia con il corto “Heartango” (2007), e con “Baciami ancora” (2010), seguito di “L’ultimo bacio”. Nel 2012 è di nuovo negli USA per girare la commedia “Quello che so sull’amore”, con Uma Thurman e Jessica Biel.